LUISONA -PARTE 2



Furono giorni divertentissimi a letto con Luisona. La gigantesca prof reggeva 
alla grande i miei assalti, dimostrando enorme vigore. Le feci una proposta 
decisamente sorprendente: fare dei giochu erotici in cui lei mi avrebbe dovuto 
dominare in tutto e per tutto.
Lei sembrò sulle prime un po' sorpresa, più che altro non aveva mai ricevuto 
proposte del genere, tuttavia si incuriosì ben presto, e cominciammo a 
progettare i nostri futuri incontri.
Stabilimmo che il dominio, già fin troppo evidente sul piano fisico, avrebbe 
dovuto riguardare anche la sfera psicologica, ponendomi in una situazione di 
assoluta sottomissione. 
Ci incontrammo a casa sua la sera stessa. E' il mio penultimo giorno libero. 
Lei si fa trovare come al solito, camicia e pantaloni maschili. Ma c'è una 
sorpresa: per me, una bella divisa da cameriera, con tanto di cuffietta e 
abitino corto un po' da zoccola.
Cominciamo dalla tavola. Devo servirle un enorme piatto di pasta e fagioli 
alla napoletana. Sculetto vigorosamente mentre mi muovo in cucina, ricevendone 
da Luisa apprezzamenti e palpeggiamenti alle mie docili chiappe.
Un rutto possente mi fa capire che il piatto è vuoto. Sotto un altro paio di 
mestoli, che Luisona fagocita in un secondo.
La bottiglia di vino svanisce in un attimo. E' ora di passare alla camera da 
letto. 
Luisona mi ordina di aiutarla a spogliarsi. Mentre le tolgo la camicia Luisona 
mi spnge contro il muro, comprimendomi col suo peso.  Io gemo un po' con 
gridolini femminili finché lei con disprezzo mi libera. Passo a sfilarle i 
pantaloni. Mi chino dietro di lei e le sbottono la cintura facendo scendere i 
calzoni, ma una scoreggia poderosissima quasi mi fa  volare via la mia bella 
cuffietta da zoccola. Apprezzo con sottomissione la puzza, mentre lei tira un 
sospiro di piacere nell'essersi liberata dal gas dei fagioli.
Il massaggio ai piedi enormi è d'obbligo. Poi passo alla schiena con creme 
varie, mentre le ne approfitta per svuotare altro gas con rumori tremendi.
Peccato dover tornare al lavoro.... ma credo che in futuro sfrutterò molto il 
ruolo di domestica zoccola.